di Alesandro Bottero. Indizi, voci, sospetti, ipotesi….. a mettere assieme tutto quello che vortica furiosamente per il Deep Gossip Web del fumetto italiano c’è da uscire pazzi. C’è chi ipotizza un ritorno in grande stile di Rinaldo Traini a Lucca Comics, o invece chi profetizza che dopo le amministrative lucchesi di maggio il ribaltone politico in giunta porterà all’azzeramento delle cariche nel comitato organizzativo di Lucca Comics & Games con conseguente arrivo di nomi nuovi.

C’è chi dice che l’arrivo di Francesco Meo al posto di Jaime Rodriguez come consulente editoriale in casa Lion sia una mossa con cui la Panini ha messo un piede anche in casa Lion, in attesa del crollo della struttura sotto il peso dei problemi

C’è anche chi dice che l’arrivo di Simone Airoldi in Bonelli sia solo il prodromo all’acquisizione della Bonelli da parte della Panini, e che Airoldi in realtà stia esaminando le carte dal di dentro per poter stabilire una valutazione reale del soggetto Bonelli.

di Alessandro Bottero. Sono solo voci, ovvio, e non bisogna dargli alcun credito.

A queste però si aggiunge una intervista fatta a Marco Marcello Lupoi da radio Cusano Campus che trovate a questo link http://www.tag24.it/167157-marco-lupoi-super-eroi-gay/ e dove Lupoi a un certo punto dice:

Sull’eventuale acquisizione delle casa editrici Lion e Sergio Bonelli: “Facciamo lavorare ogni editore nel modo che preferisce. E’ bello vivere in un universo multiplo. Non le compriamo? Non penso neanche che siano in vendita. Se fosse vero, risponderei con “Stay Tuned” ma la verità è che la cosa non è assolutamente nelle nostre carte”.

La risposta è quantomeno ambigua. Cosa significa “facciamo lavorare”. Io faccio lavorare solo quelli su cui detengo potere. La Panini “fa lavorare” gli altri editori? In che senso?

Lupoi poi non dice che perlomeno la Bonelli è in vendita se ci fossero compratori disposti a pagare il prezzo richiesto.

E terza cosa - e Renzi lo insegna, quando disse a Enrico Letta “Stai Sereno” - quando qualcuno dice “Non mi interessa AFFATTO AFFATTO AFFATTO”, sarò io che sono fatto male ma il sospetto che dietro le quinte siano in atto manovre per fare esattamente quello che si nega mi viene subito.

Lo so, è stupido, è molto poco autorevole, è davvero da non giornalista… ma chissà…. Forse il quartetto Tex, Batman, Topolino & Uomo Ragno non è poi così lontano come si crede.