[25/04/2010] » Lanciano nel Fumetto 2010 - Giorno 2 - ore 12.00

Abbiamo incontrato Marco Soldi mentre circolava fra gli stand di Lanciano nel Fumetto; è sempre un piacere scambiare due chiacchiere con lui, che al formalismo dell’intervista preferisce un più rilassato scambio di opinioni. Ci parla con la mitezza e la calma di una persona  semplice e profonda. Mentre guarda i fumetti in esposizione, gli chiediamo di raccontarci qualcosa del suo ultimo periodo da fumettista.

“Lavoro otto ore al giorno: fare le copertine per “Julia” e contemporaneamente sviluppare una storia a fumetti, è certamente un impegno importante, ma sono contento di essere tornato sulle pagine di Dylan Dog, con una bella storia scritta  da Paola Barbato, che è uscita pochi mesi fa”. Il ritorno alle matite di Marco Soldi su DD, ci riporta a quel suo splendido esordio su questa testata, con una fra le storie più belle della collana, sia per la sceneggiatura di Marcheselli,  sia per i suoi disegni. In forma colloquiale rievochiamo quello storico numero 88, ma Soldi è una persona molto umile e pare non cogliere il nostro elogio, riportando la conversazione sul presente. “Adesso mi sto dedicando ad una storia di Julia che dovrebbe uscire il prossimo anno, scritta da Calza e Berardi”.

Soldi è stato anche uno dei disegnatori  di punta di un’importante serie a fumetti degli anni novanta, che abbiamo amato molto: “Esp” e che ora sta ristampando l’editore “Comma22”. Gli chiediamo di raccontarci qualcosa di quell’esperienza: “Esp era davvero un bella testata, con uno staff di professionisti di grande valore. L’ultima storia che ho disegnato per loro è rimasta incompiuta,  mi sono fermato a tavola 67  perchè la serie poi ha chiuso. Certo se ora mi fosse richiesto di finirla avrei difficoltà a trovare il tempo da dedicarci”.

Ringraziamo e salutiamo Marco Soldi che ci omaggia di un suo Dylan Dog per “Fumetto d’Autore”.