- Categoria: Fd'A
- Scritto da Super User
- Visite: 14991
Legge Bacchelli per Renzo Calegari: a che punto siamo e come aiutare il Maestro
Uno dei grandi maestri del fumetto italiano, che ci ha regalato, nel corso della sua lunga e prolifica carriera, tante pagine di intratternimento si trova in difficoltà. La situazione politica attuale non permette di fargli avere quanto prima la Legge Bacchelli, Allora, aiutiamolo noi tutti con disegni su commissione o con altre forme di solidarietà!
Vi avevamo parlato della campagna di solidarietà nata dentro e fuori al settore per fare ottenere la Legge Bacchelli al Maestro Renzo Calegari che si trova in difficoltà economiche. Ricordiamo che la Legge Bacchelli (che prende il nome dal poeta Riccardo Bacchelli per cui fu istituita e di cui hanno beneficiato, tra gli altri, anche Alida Valli, Alda Merini, Giorgio Perlasca e Umberto Bindi) prevede un fondo economico a favore dei cittadini illustri che versino in particolari difficoltà. Dal blog di Luca Boschi, riportiamo il punto della situazione fatto da Roberto Speciale.
«Desideriamo ringraziarvi per le vostre manifestazioni di solidarietà nei confronti del cartoonist Renzo Calegari, in appoggio alla richiesta di applicazione dei suoi confronti dei benefici della legge Bacchelli. Grazie in particolare per le parole di stima e di affetto che gli avete rivolto.
A che punto siamo? Credo sia doveroso da parte mia informarvene: la crisi di governo e le prossime elezioni politiche non facilitano certo l’iter della richiesta che potrebbe avere un esito dopo l’insediamento di un nuovo governo.
Renzo Calegari ha predisposto ai fini della richiesta una sua biografia, che include le tappe e i risultati più significativi della sua carriera artistica e al contempo ha evidenziato la sua situazione economica precaria, unita a un disagio personale e sociale.
Lettere e colloqui con il Presidente della Repubblica e il segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ci hanno consentito di approfondire le regole della legge Bacchelli e siamo ora pronti a presentare una proposta formale per l’ottenimento dei relativi benefici.
L’esito non è scontato e neppure facile da raggiungere. Spero tuttavia che l’impegno di noi tutti possa essere un tentativo utile.
Qualcuno di voi mi ha chiesto come aiutare subito questo artista; credo che Renzo Calegari, con le energie che gli sono possibili in questa fase travagliata della sua vita, potrebbe produrre disegni su richiesta, o ricevere altre forme di solidarietà.
Chi desiderasse farlo può rivolgersi al sig. Michele Piccione, che assiste Renzo, alla e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure scrivermi su Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Scrivetemi anche se aveste altre idee e suggerimenti per aiutarlo nell’immediato, o per rafforzare la richiesta di applicazione della legge Bacchelli.»
Fumetto d'Autore vi invita a sottoscrivere gli appelli per concedere la Legge Bacchelli a Renzo Calegari, a commisionargli disegni o a fare qualsiasi altra forma di solideriatà che possa aiutarlo.
Aiutiamolo!
Una biografia di Renzo Calegari tratta dal sito Dylandogofili:
(Bolzaneto,Genova,5-9-1933) Considerato un maestro del fumetto western, inizia a disegnare presso lo studio di Rinaldo e Piero D'Ami. Nel 1955 in collaborazione con Carlo Porciani, riprende I TRE BILL , serie iniziata daGiovanni Benvenuti su testi di Gianluigi Bonelli, mentre con Gino D' Antoniodisegna EL KID. In seguito le Edizioni Araldo gli affidano DAVY CROCKETT, che illustra quasi tutto da solo. Dal 1957 collabora con l' inglese Fleetway, realizzando con Porciani la serie BATTLER BRITTON. Nel 1964 con Gino D' Antonio inizia a lavorare alla STORIA DEL WEST, edita solo nel 1967. Nello Stesso anno collabora alla rivista Sgt. Kirk. Nel 1969 abbandona l'attività di disegnatore per quella politica. Riprende soltanto nel 1977 quando realizza su testi di Giancarlo Berardi, la serie WELCOME TO SPRINGVILLE pubblicata su Skorpio e raccolta in volume per le Edizioni L'Isola Trovata. In seguito collabora a Orient Express e a Il Giornalino per il quale realizza le serie BOONE e GENTE DI FRONTIERA, oltre a una storia su Cristoforo Colombo e una riduzione a fumetti del romanzo "Le quattro piume". Realizza la storia di TEX pubblicata sul primo Almanacco del West.