di Sergio L. Duma
Dagli autori dell'acclamatissimo Fables, il riuscito riadattamento in chiave Vertigo di un classico degli anni settanta della DC Comics
Negli anni settanta la DC Comics, oltre alle consuete serie imperniate sui super-eroi in calzamaglia, pubblicò diversi serial horror di tipo antologico, caratterizzati dalla presenza di narratori macabri, chiaramente ispirati allo Zio Tibia della concorrente Warren. Nella fattispecie, tali personaggi erano il terribile Caino, proprietario della Casa dei Misteri; il bonario Abele, inquilino della Casa dei Segreti; e l’enigmatica Eva. Di tali mensili, HOUSE OF MYSTERY, in particolare, fu il più amato e seguito. Successivamente, il geniale Alan Moore, nella sua storica run di SWAMP THING, recuperò Caino e Abele in un episodio del Mostro della Palude, inserendoli definitivamente nel DC Universe. Fu poi la volta di Neil Gaiman che, nel suo capolavoro SANDMAN, rese Caino, Abele ed Eva personaggi fondamentali della saga del Signore dei Sogni, nonché abitanti a pieno titolo del regno di Morfeo. Sulla scia del successo di SANDMAN, tali characters sono apparsi in vari mensili e non sorprende, dunque, che la DC Comics abbia recentemente deciso di varare una nuova serie regolare intitolata HOUSE OF MYSTERY, opera di Bill Willingham e Matthew Sturges (noti per JACK OF FABLES), per ciò che concerne i testi, e di Lucala cosiddetta Ultima Arrivata, protagonista principale; il tormentato Poeta; Harry il Barista; Cress, la Melodrammatica; ed Anne, la Donna Pirata. Fig, per una serie misteriosa di circostanze, finisce nella Casa dei Misteri che non è altro che un bar situato in un crocevia dimensionale, frequentato da una strana combriccola di avventori provenienti da svariati mondi. Per avere da bere, è sufficiente raccontare a tutti una storia. Ovviamente Fig non sa in che modo ci è finita e ignora il motivo per cui è impossibile fuggire. Peraltro, una strana coppia chiamata La Concezione insegue Fig per ragioni imprecisate. La Casa dei Misteri, inoltre, sembra essere senziente e comunica mentalmente con Fig che, a sua volta, afferma che l’abitazione è mutuata da progetti da lei realizzati in passato all’interno di un sogno. Questa è la base narrativa di HOUSE OF MYSTERY che, come è facile intuire, è decisamente fantasy, con un pizzico di horror, in linea con la tradizione di SANDMAN o FABLES. Ma, oltre a questa story-line, ogni episodio prevede una ‘storia interna’, poiché ogni avventore, a turno, ne racconta una. Di conseguenza, leggere HOUSE OF MYSTERY è come leggere contemporaneamente un serial con un intreccio principale e un’antologia di racconti auto-conclusivi (e qui ci si ricollega all’HOUSE OF MYSTERY anni settanta). Anche dal punto di vista grafico la serie è varia: la trama basilare è appannaggio di Luca Rossi che pur non apparendo eccezionale, è senz’altro efficace; ma ogni singolo racconto ‘interno’ è illustrato da un disegnatore ospite. In questo primo volume sono della partita Ross Campbell, Jill Thompson (magnifica!), Zachary Baldus, Steve Rolston e Sean Murphy. Rossi, per quanto riguarda i disegni, Willingham, in particolare (amatissimo per il suo splendido FABLES), per quanto riguarda i testi hanno deciso di realizzare una propria versione di HOUSE OF MYSTERY che con le atmosfere tipiche degli anni settanta ha poco a che vedere. All’inizio c’è un’apparizione di Caino e Abele ma, in realtà, la serie è incentrata su nuovi eroi partoriti dalla fervida immaginazione di Willingham e Sturges. HOUSE OF MYSTERY è un fumetto intrigante, pieno zeppo di trovate fantasiose (splendide fanciulle che si accoppiano con mostruose mosche giganti; gatti vampiri; esperti di prosciuttologia; gangsters che cantano la Turandot di Puccini; orribili entità marine, e così via) e i testi sono un perfetto mix di ironia e lirismo. Il volume è inoltre impreziosito da un racconto in prosa di Sturges, da una serie di pin-up di Rossi e dalle stupende copertine dei grandi Bernie Wrightson (nume tutelare dei fumetti horror), Esao Andrews e Sam Webber. HOUSE OF MYSTERY potrà senza dubbio piacere ai fans di SANDMAN o LUCIFER e, in generale, della linea fantasy ed esoterica della Vertigo. Una lettura vivamente consigliata.
Testi: Bill Willingham, Matthew Sturges
Disegni: Luca Rossi, Ross Campbell, Jill Thompson, Zachary Baldus, Steve Rolston, Sean Murphy
Editore: Planeta De Agostini
Pagine: 132 pagine a colori
Prezzo: € 10,95