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Il dovere omesso degli autori

Appunti di viaggio nel mondo del fumetto, attraverso i suoi protagonisti e l’informazione di settore. Tutto rigorosamente in corsivo.
Il dovere omesso degli autori
di Giorgio Messina
Michele Ginevra si diverte sul suo blog a sostituirsi a Michele Serra, autore di Vieni via con me, il palcosecnico televisivo del savianesimo modaiolo del momento, per proporre liste delle condizioni contrattuali degli autori del fumetto italiano. Ve le ripropongo.
Avete visto ieri sera "Vieni via con me"?
Che sorpresona! C'erano Ivo Milazzo ed un giovane autore esordiente, Rino Corrie, che hanno letto due elenchi: il primo conteneva gli elementi che devono esserci in un contratto di diritto d'autore ed il secondo le cose che non devono assolutamente esserci.
Su youtube non c'è ancora il video e vi propongo la trascrizione fedele di quanto è stato detto.
IVO MILAZZO LEGGE L'ELENCO DELLE COSE CHE DEVONO ESSERCI IN UN CONTRATTO DI DIRITTO D'AUTORE PER LA PUBBLICAZIONE DI OPERE A FUMETTI
- La data di stipula
- Il nome dell'autore
- Il nome e la ragione sociale dell'editore
- Il titolo e la descrizione dell'opera
- Descrizione apporto creativo dell'autore
- Dichiarazione di responsabilità della paternità dell'opera
- Il tipo di pubblicazione prevista
- Periodicità e tiratura
- Tempi e modalità di consegna
- Attribuzione proprietà originali e materiale preparatorio
- Luogo/nazione di pubblicazione
- Compenso e modalità di erogazione per la pubblicazione
- Eventuali ristampe e compensi previsti
- Altri possibili sfruttamenti, quali traduzioni all'estero, pubblicazione su altri supporti etc.
- Compensi e modalità di erogazione per gli altri utilizzi
- In caso di più autori, modalità di collaborazione e percentuali di ripartizione compensi e diritti
- In caso di creazione di serie, modalità di intervento sugli apporti creativi degli altri autori
- In caso di collaborazione a serie create da altri, modalità di intervento sul proprio apporto creativo
- In ogni caso, modalità di intervento dell'editore sull'opera
- Durata del contratto e modalità di modifica e rinnovo
IL GIOVANE AUTORE ESORDIENTE RINO CORRIE, DOPO TANTE NEGATIVE ESPERIENZE, LEGGE L'ELENCO DELLE COSE CHE NON DEVONO ESSERCI IN UN CONTRATTO DI DIRITTO D'AUTORE PER LA PUBBLICAZIONE DI OPERE A FUMETTI O CHE NON DEVONO COMUNQUE ACCADERE
- La rinuncia alla paternità dell'opera
- La possibilità da parte dell'editore di modificare l'opera senza una preventiva intesa
- La cessione di tutti i diritti per sempre (a meno di super compensi a cui non si può dire no...)
- L'assenza di una data o della durata del contratto
- L'assenza di un compenso o di altro bene/valore morale approvato dall'autore.
- La cessione gratuita degli originali
- La menzione incerta o assente dei diritti ceduti
- La ripartizione ingiusta di compensi e diritti tra co-autori
- Il pagamento delle spese di edizione parziale o totale da parte dell'autore
- L'obbligo da parte dell'autore di acquistare parte della tiratura o le copie invendute (che invece possono essere diritti da esercitare e concordare)
- La possibilità di subire riduzioni del compenso vessatorie in caso di ritardo nelle consegne, o peggio di dover pagare multe
- La mancata comunicazione delle copie vendute
- La mancata comunicazione di iniziative di promozione dell'opera
- L'incarico di proseguire l'opera attribuito ad altri autori, senza previa e congrua intesa
- L'accettazione di modalità di lavoro e consegna pesanti o umilianti
- L'imposizione di riprodurre opere altrui, senza il consenso degli aventi diritto
Al lettori più attenti non sarà sfuggito che nell'elenco dei diritti e doveri proposti nella stipula del contratto ideale autore/editore, manca, ad esempio, un dovere dell'autore nei confronti dell'editore, ossia la clausola che sancisce cosa succede quando un autore non consegna nel tempo pattuito il lavoro all'editore.
O vogliamo pensare che un contratto serio sancisca solo tutti i doveri dell'editore e ometta alcuni doveri dell'autore? E soprattutto ometta cosa accade ad un autore che non consegna per tempo l'opera creando così possibili danni all'editore.
Se ci deve essere serietà che ci sia da ambo le parti. O forse gli autori danno per scontato che non può succedere che buchino una consegna?
Eppure, come tra gli autori quando si incontrano, non solo attorno ad una tavola rotonda, esistono varie aneddotiche sulle condizioni che fanno gli editorii, tra gli editori, alla stessa maniera, esiste una vasta anedottica di autori che non consegnano i lavori per tempo. Non vi pare strano che nessuno degli autori abbia mai parlato di quest'ultima categoria di aneddoti in tutti questi mesi di discussioni on line o riprese in video?
Insomma, se un autore non consegna in tempo il lavoro poi l'editore che fa? Va a chiedere il diritto di replica a "Vieni via con me"?
Stiamo a vedere.