Moleskine #27

Appunti di viaggio nel mondo del fumetto, attraverso i suoi protagonisti e l’informazione di settore. Senza corsivo e in versione dickensiana.

Pignatelli e il fantasma del natale passato

di Giorgio Messina

L’edizione 2010 di Fullcomics - quella sarzanese per intenderci - per Daniele Pignatelli, titolare della fumetteria "Comic House" (Sarzana – SP), sembra ancora essere come il fantasma del natale passato di dickensiana memoria. Il novello Presidente dell’Associazione Fumetterie Italiane (nota anche come AFUI), intervistato da QuiFumetti, in chiusura di risposta a questa domanda “Cosa stai progettando per il prossimo anno?” dichiara: «Per ora nessuna fiera in vista, dopo il flop di Fullcomics nel 2010, non organizzata da noi, e questo ci tengo a precisarlo».

Pignatelli da una risposta intrisa all’ennesima potenza di benaltrismo da Canto di Natale, tendendo a rimandare pretestuosamente la spiegazione del problema (evidentemente contingente per lui) della mancanza di una fiera organizzata da lui a fumose cause di carattere più generale legate ad un evento passato che sarebbe stato un flop secondo lui e da cui prende pure le distanze sottolineando di non averlo organizzato. Insomma il successo ha molti padri, l’insuccesso è figlio illegittimo altrui, da cui bisogna tenersi alla larga e di cui bisogna mantenere memento anche quando non è attinente alle proprie attività.

Ma riavvolgiamo il nastro della memoria a quando anche su quella Fullcomics del 2010 regnava uno spirito sanremese-morandiano antelitteram, quello dell’ossessivo ritronello “restiamo uniti”. Il 01/03/2010, la cronaca locale di La Spezia sul web riporta, a proposito della conferenza stampa che presentava quell’edizione, la sesta, della manifestazione traslocata da Piacenza a Sarzanai:

Il Sindaco Massimo Caleo ha ringraziato gli organizzatori della manifestazione e ha sottolineato il ruolo importante della fumetteria Comic House di Sarzana nel mantenere viva in città una cultura del fumetto:"Voglio ringraziare Daniele Pignatelli: è grazie all'impegno di Comic House che la cultura del fumetto ha resistito e si è sviluppata in città: si va a seminare su un terreno dissodato".

"Non è facile fare questo mestiere in una cittadina di 20.000 abitanti", ha risposto Pignatelli, presente alla conferenza:"Ma noi lo facciamo con l'obiettivo di produrre cultura, grazie anche ad una Amministrazione che ci ascolta e ci aiuta".

Poi le cose a Fullcomics edizione sarzanese andarono come le ha raccontate Fumetto d’Autore, polemiche comprese. E ritorniamo quindi al presente e ai dati di fatto attuali. Fullcomics, nonostante Pignatelli dica che sia stata un flop, avrà ad aprile la sua settima edizione, ritornando a Piacenza., con una organizzazione e finanziamenti completamente rinnovati. Si annuncia un’edizione con il botto.

Nonostante le belle parole del sindaco, invece, Pignatelli non avrà nemmeno quest’anno una fiera  tutta organizzata da lui. Non c'è da stupirsi. Ancora gli devono fare visita il fantasma del natale presente e quello del natale futuro...