Presentati ai lettori di Fumetto d’Autore.

Ciao amici! Sono Leo Ortolani!

“Chi?”

Quello di Rat-Man. Leo. Leo Ortolani. Ortolani.

“Eh?”

Non è il circolo di lettura “Gianni Floppa?”

“No, questo è Il Superconad di via Cagliari.”

Aaaaaaaah, ecco! Allora posso avere due etti di crescenzina?

“Eh?”

 Quando e perchè è nata la tua carriera

Non è una carriera, è una vita. E’ nata il 14 gennaio del 1967. Io ero l’allegato. Sul perché, dovreste chiederlo ai miei genitori, ma sono persone all’antica, lascerei perdere.

Regalci qualche aneddoto sulla tua carriera.

Ne avessi una. Facciamo finta che ne ho una. Una bella carriera di rappresentante di salumi tipici. Allora un giorno entro nel Superconad di via Cagliari e... Ah, ma la sapete già? 

A Quali progetti stai lavorando attualmente?

Continuo la serie di Rat-Man. Non riesco a smettere. Poi faccio anche degli speciali. Poi ogni tanto mi staccano la spina e saluto i miei cari, la mia famiglia… ma sono momenti.

Quali progetti futuri vorresti realizzare?

Mi piacerebbe imparare a modellare la resina, che così mi faccio le action figure dei miei fumetti. Un egomaniaco, insomma.

 
Una cosa che rifaresti e una che non rifaresti nella tua carriera.

Sicuramente rifarei tutto. L’unica cosa che non rifarei è andare in quel Superconad.

La tua serie preferita?

Ne ho troppe. Ognuna ha qualcosa di bello che le altre non hanno. Non capisco come alcuni possano dire “io seguo solo ed esclusivamente la serie Tal di Tali. Oppure, come avviene più spesso “Manga?No, leggo solo Tal dei Tali”.

Il fumetto che avresti voluto disegnare tu.

Tal dei Tali.

Com'è il tuo rapporto con il web?

Pessimo. Ci resto attaccato anche quando, come adesso, dovrei essere a prendere le mie figlie.

Parlaci della tua giornata tipo.

Non esiste. E’ il caos. Puro caos controllato.

Il palcoscenico è tutto tuo. Parole in libertà ai lettori di Fumetto d’Autore.

Scusate, devo proprio scappare, sennò mia moglie mi ammazza.

Puro caos.