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- Scritto da Claudio Franchino
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Malasorte
di Claudio Franchino
Vi racconto un aneddoto: stavo passeggiando per le vie del centro e mi accorgo che quel gruppo di 10 decoratori sull’impalcatura, con indosso le mascherine e che si danno un gran da fare a stuccare, ridipingere e a far funzionare strani e pesanti marchingegni sono in realtà un gruppo di tutte donne; idem l’operatore del furgone della nettezza urbana. Perché vi racconto tutto questo, cosa centra con Malasorte, il nuovissimo fumetto edito dall’Arcadia e scritto da Marco Furlotti e disegnato da Massimiliano Bergamo? Centra, centra… Provate ad immaginare una città italiana, magari Bergamo, in cui tutti i posti di potere siano in mano alle donne. E’ quello che capita in Malasorte, ma non si tratta di un fumetto sociale a tematica femminista o con risvolti misogini. Provate ora a pensare ad un antieroe, di nome Enrico Malasorte (già il cognome è un programma), un ex pugile dal passato non del tutto candido, che lavora per l’archivio della polizia; ma vuole riscattarsi e l’unica via che gli darà il destino è impedire un’invasione aliena a suon di cazzotti. Certo le belle fanciulle prenderanno un po’ di pugni, ma se consideriamo che sono donne aliene il cui scopo è eliminare tutti i maschi, succhiandone il loro patrimonio genetico per creare una nuova super razza! Ecco, questo è Malasorte e molto di più. Un bel fumetto, ben orchestrato da Furlotti, con un ottimo ritmo, perfetto per un action-movie all’americana in salsa italiana, dove anche l’uso dei flashback è sapientemente dosato per rafforzare in modo giusto la figura del protagonista e far luce sulla sua personalità. Stesso discorso per i comprimari del protagonista, Carlotta la collega poliziotta e Nemo l’amico biologo, interessanti e utili alla narrazione. Un fumetto ottimamente disegnato da Massimiliano Bergamo, qui alla sua prima esperienza “cartacea”, ma il disegnatore veneto ha alle spalle una cospicua esperienza lavorativa, che, meritatamente, si vede nella realizzazione delle tavole. Nell’idea iniziale degli autori, Enrico Malasorte doveva essere simile al Comissario Montalbano, poi, per fortuna, ha preso una via diversa e diciamo che è più simile ad Ash Williams de l'armata delle tenebre quando picchia le streghe. La bella copertina è di Matteo Cremona (ai colori Nicola Righi). Lo stesso Marco Furlotti nella postfazione al volume definisce Malasorte puro relax, un pizzico di sorriso e buon intrattenimento, io dico che è qualcosa di più, di sicuro una tra le migliori nuove proposte dell’Edizioni Arcadia (anche solo per il fatto di essere totalmente ambientata a Bergamo). Sarebbe bello se i due autori pensassero ad un seguito, potrebbe venirne fuori un’ottima serie. Consigliato.
Titolo: MALASORTE Autori: Marco Furlotti (testi), Massimiliano Bergamo (disegni) Casa Editrice: Edizioni Arcadia Provenienza: ItaliaPrezzo: € 12,00







