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Claudio Stassi convoca gli Stati Generali degli autori professionisti del fumetto
[09/08/2010] » La tavola rotonda si svolgerà durante la prossima Lucca Comics & Games in una sala messa a disposizione dal Museo del Fumetto e sarà moderata da Luca Boschi.
Noi ve ne avevamo già riferito in questa notizia e in questo editoriale. In rete se ne parla già da tempo e così in queste assolate o piovose giornate di agosto, a secondo della latitudine vacanziera in cui vi trovate nell'italico stivale, ecco arrivare nuovi sviluppi sull'incontro degli autori che averrà durante lo svolgimento della prossima Lucca Comics & Games.
Le novità le apprendiamo direttamente dal blog di Claudio Stassi:
Durante la LuccaComics 2010 presso i locali del Museo del fumetto, che ci ha gentilmente offerto una sala per l’incontro, si svolgerà una Tavola Rotonda tra tutti gli autori di Fumetti Italiani.
Da qualche tempo io e Luca Boschi stiamo lavorando a quest’evento e considerando il tema delicato e alquanto “spinoso” abbiamo chiesto la collaborazione di altri autori professionisti che ci stanno dando un’importante supporto sulla stesura dei punti da dibattere all‘incontro.
TUTTI gli autori che professionalmente lavorano nel mondo del fumetto sono invitati a questa Tavola Rotonda. Ogni autore se vorrà, avrà pieno diritto d’intervenire e di portare i propri consigli tecnici al fine di approfondire con criticità costruttiva i punti in discussione nella tavola rotonda.
Sarà un appuntamento unico, che avrà come oggetto del dibattito il CONTRATTO di lavoro tra gli autori (sceneggiatori, disegnatori, coloristi, letteristi, etc..) e gli editori.
Lo scopo di questa Tavola Rotonda NON è assolutamente quello di portare su piazza le beghe già createsi sul web in merito ai compensi degli autori, ma un analisi più ampia che toccherà vari punti di interesse generale, compreso quello del ruolo del fumetto nel mercato editoriale (edicole, fumetterie, librerie di varia, etc…).
Lo scopo di questa tavola rotonda è quello di INIZIARE un dibattito serio su un tema troppo spesso sottovalutato, nell’intento di portare in condivisione generale alcuni punti contrattuali chiari e fondanti per tutti quanti.
Spero di essere stato abbastanza chiaro e di aver risposto con questa lettera aperta ai dubbi che si sono creati tra i salotti virtuali del web.
Cercherò presto di farvi avere più informazioni in merito.
Nel frattempo vi auguro buone vacanze.
Luca Boschi, raggiunto da Fumetto d'Autore, ha precisato che il suo coinvolgimento consiste soprattutto nell'essere il moderatore di questa tavola rotonda.
Claudio Stassi, nonostante con questa breve dichiarazione cerchi di dirimere alcuni dubbi creatisi nella blogosfera attorno l'iniziativa da lui organizzata, in realtà getta i presupposti per altri dubbi e altre riflessioni.
Quale sarà il parametro discriminante secondo cui Stassi considererà gli autori come lavoranti professionalmente nel mondo del fumetto, cioè i TUTTI verso cui ha esteso l'invito a partecipare alla tavola rotonda?
Basterà essere stati pagati almeno una volta per una storia a fumetti pubblicata per essere considerati professionisti del settore o ci saranno altri parametri come il pagamento a tavola, il ricevimento di anticipi e i pagamenti con royalties, oppure bisognerà avere lavorato per un elenco specifico di editori?
Ci saranno documenti da esibire per dimostrare l'appartenenza alla categoria?
Gli editori per partecipare alla tavola rotonda riceveranno un invito oppure i rappresentanti di qualunque attività editoriale possono presentarsi alla tavola rotonda per partecipare al confronto?
Un evento di questo genere, nuovo potenzialmente per portata e ufficialità, avrà una segreteria e un ufficio stampa dedicato per gestirlo?
Ma chi è il convocatore di questi "Stati Generali" degli autori professionisti del fumetto?
Claudio Stassi è un disegnatore emergente palermitano, ancora non molto conosciuto al grande pubblico italiano. Le principali opere degne di nota dello Stassi sinora sono i disegni da lui realizzati per i volumi: Brancaccio - Storie di mafia quotidiana (Beccogiallo, 2007); John Doe numero 71 (Eura Editoriale, aprile 2009); Per questo mi chiamo Giovanni (adattamento a fumetti dell'omonimo romanzo di Luigi Garlando, Rizzoli, 2009); "Etruria" (breve racconto contenuto nel volume antologico Viaggio Etrusco, Black Velvet, 2009). La sua produzione più recente riguarda delle brevi storielline per Il Giornalino. Attualmente vive a Barcelona in Spagna e ha dichiarato di essere a lavoro su progetti top secret per editori esteri.
Intanto l'unico sindacato del settore fumetti, il SILF, dell'area CGIL, ratifica la notizia, tramite l'agenzia di stampa AFNews , diretta da Gianfranco Goria, ma non sembra, per ora, prendere ufficialmente una posizione sull'evemto.
Che la tavola rotonda lucchese sarà il primo atto della nascita di un nuovo sindacato italiano fatto dagli autori italiani per gli autori italiani oppure si rivelerà essere solo una riunione autoreferenziale che non avrà alcun risvolto pratico sulla situazione contrattuale degli autori che professionalmente lavorano nel mondo del fumetto?
Attendiamo i prossimi sviluppi sugli "Stati Generali" convocati da Claudio Stassi per saperne di più.
Appuntamento su Fumetto d'Autore, in attesa di arrivare alla tavola rotonda convocata durante la prossima Lucca C&G.